Cronaca
di Redazione
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| Atam |
Prosegue l'annosa vicenda legata al possibile fallimento dell'Atam, l'Azienda di Trasporti dell'Area Metropolitana, che opera nella città di Reggio Calabria.
A fronte di un buco multimilionario, che si aggira sui 25 milioni di euro, frutto di gestioni allegre, al vaglio dell'autorità giudiziaria, i sostituti procuratori di Reggio Calabria, Stefano Musolino e Teodoro Catananti, hanno chiesto di aprire la fase della liquidazione per l'azienda a controllo totalmente pubblico.
Si sono rincorse nelle ultime settimane, varie voci sulle possibili soluzioni da adottare. L'Amministratore Unico, Antonino Gatto, ha auspicato l'apertura di un concordato fallimentare, con varie soluzioni da adottare come la riduzione dei costi, per poter far proseguire il fondamentale servizio.
Non sono arrivate, al momento, molte risposte dalla triade commissariale di Palazzo San Giorgio, tanto da provocare una certa irritazione da parte del pm Musolino, nell'udienza svoltasi quest'oggi.
Ad ogni modo, la prossima udienza relativa al caso Atam, è stata fissata per il 7 maggio e sino ad allora ci si può solo auspicare un tentativo di ricerca della soluzione migliore.
Mercoledì 9 aprile 2014
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