Reggio Calabria | appello agli enti beneficiari

Lavoratori in deroga, l'Uil Temp interviene

"Si attivino subito i contratti"

Intervento di Princi, segretario provinciale Reggio Calabria

di Redazione

Uil Temp Calabria
Uil Temp Calabria

«Gli Enti beneficiari dell'avviso pubblico della Regione Calabria per l'utilizzo dei lavoratori percettori di mobilità in deroga si attivino subito per avviare i contratti. Non partecipare al bando sarebbe un'ennesima occasione persa per lo sviluppo del nostro territorio». Questo l'accorato appello rivolto dal Segretario Provinciale della Uil Temp di Reggio Calabria Stefano Princi nei confronti degli Uffici Statali periferici presenti sul territorio.

« Vista l'imminente scadenza del bando, si rende necessario un tempestivo intervento da parte degli Enti beneficiari. L'avviso pubblico della Regione Calabria sarebbe una grande opportunità per contribuire ad un ulteriore sostegno al reddito per i lavoratori in mobilità ed andrebbe a rappresentare inoltre un'occasione per gli Enti di avviare o rinforzare servizi pubblici di indubbia valenza sociale. Due obiettivi fondamentali specialmente considerando la situazione di grave crisi che attraversa il mondo del lavoro in Calabria, nel settore privato come in quello pubblico. Peraltro l'intera operazione sarebbe quasi a costo zero per gli Enti beneficiari, visto che il bando andrebbe a gravare solamente sul Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/87 del Programma Ordinario Convergenza (POC) Calabria, per un importo complessivo di 377 mila euro, di cui 317 mila euro derivanti dalla riprogrammazione del Por Calabria Fers».

L'Uil Temp di Reggio Calabria ricorda che già lo scorso 12 marzo, il segretario provinciale Princi, ha inviato al prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, una lettera di sollecitazione in merito, rimasta però inascoltata.

« Mi appello al buon senso di tutti gli Enti beneficiari del bando – conclude Princi – affinchè si attivino immediatamente per dare la possibilità ai lavoratori in mobilità di tornare all'interno del ciclo produttivo garantendo in questo modo un sostegno al loro reddito ed un miglioramento dei servizi pubblici per i cittadini»

Mercoledì 23 aprile 2014